Mi scuso per i pochi aggiornamenti dell'ultima settimana a causa del sovrapporsi di impegni vari ed irrevocabili.
Sul Mediterraneo, dopo un lungo letargo meteorologico, sono tornate a far visita le perturbazioni con la P maiuscola. Si è iniziato nei giorni scorsi con una prima saccatura da ovest, che ha portato molta neve in Appennino a quote medio-alte, ma anche sulle Alpi ed alcune zone di pianura dell'estremo nord-ovest. Oltre a pioggia e neve, è tornato a farci visita il vento, che ha finalmente attenuato il livelli insopportabili di inquinamento atmosferico sulle grandi città del settentrione, ed ha anche tolto un po' di ruggine alle braccia di molti surfisti. Mareggiate di qualità hanno fatto visita in costa ovest, specialmente sulla Sardegna, paradiso surf del Mediterraneo, ma anche per il lago Adriatico si è spezzato l'incantesimo. Proprio in questi giorni sono uscite notizie di ingegneri che hanno inventato la macchina delle onde perfette, applicabili a qualsiasi specchio d'acqua, così forse l'Adriatico, sentitosi ferito nell'orgoglio, ha deciso di riscattarsi producendo una scaduta da scirocco niente male (come mostrano le due istantanee web-cam riportate in fondo al post).
Tornando al presente, l'elemento meteorologico che attira l'attenzione quest'oggi è quel ciclone Mediterraneo in piena regola che è riuscito ad approfondirsi fino a 995 hPa sullo Jonio.
Questa trottola carica di energia potenziale, si sta dissipando riversando energia cinetica di eccezionale potenza (sottoforma di vento) sui mari a largo di Sicilia e Calabria. Mareggiate molto potenti stanno colpendo le coste Calabresi e Pugliesi, ma quello che fa più impressione è la swell che colpirà la Grecia stanotte!
I due modelli meteo-marini di punta, ossia Kassandra e LaMMa, vengono qui messi a confronto, tanto per mostrare il fondo scala causato dalla mareggiata di potenza eccezionale delle prossime ore. Alle 22 LaMMa arriva a stimare onde fino a 8 m a largo dello Jonio, mentre per le 4 am di domani Kassandra arriva a stimare onde fino a 6 m da ponente per le coste delle Grecia.
Difficilmente si raggiungeranno tali misure, considerando la difficoltà interpretativa di questi modelli per situazioni estreme, tuttavia è facile pensare a set fino a 4-5 m per le zone esposte della Grecia, per la gioia dei big wave rider della zona (sempre se ce ne sono).
Sabato 19: Giornata in prevalenza soleggiata. Dal pomeriggio tendono ad aumentare le nubi al nord-ovest ma senza conseguenze. Decisamente ventoso al centro e al sud per venti settentrionali con mari molto mossi.
Domenica 20: Nubi in rapido aumento su tutte le regioni, con piogge sparse al nord, al centro e sulla Sardegna. Deboli nevicate in montagna tra 800 e 1000 metri. Temperature massime in calo.
Lunedì 21: Schiarite al nord-ovest e sulle regioni del medio-alto Tirreno. Cieli ancora nuvolosi altrove con precipitazioni sparse, nevose sull'Appennino centrale intorno a 1000 metri, su quello meridionale fin verso i 1300 metri, in Calabria e Sicilia oltre i 1500 metri. Maestrale in Sardegna.
Questa trottola carica di energia potenziale, si sta dissipando riversando energia cinetica di eccezionale potenza (sottoforma di vento) sui mari a largo di Sicilia e Calabria. Mareggiate molto potenti stanno colpendo le coste Calabresi e Pugliesi, ma quello che fa più impressione è la swell che colpirà la Grecia stanotte!
I due modelli meteo-marini di punta, ossia Kassandra e LaMMa, vengono qui messi a confronto, tanto per mostrare il fondo scala causato dalla mareggiata di potenza eccezionale delle prossime ore. Alle 22 LaMMa arriva a stimare onde fino a 8 m a largo dello Jonio, mentre per le 4 am di domani Kassandra arriva a stimare onde fino a 6 m da ponente per le coste delle Grecia.
Difficilmente si raggiungeranno tali misure, considerando la difficoltà interpretativa di questi modelli per situazioni estreme, tuttavia è facile pensare a set fino a 4-5 m per le zone esposte della Grecia, per la gioia dei big wave rider della zona (sempre se ce ne sono).
Nei prossimi giorni, dopo una breve pausa domani, tornerà una perturbazione domenica, il cui minimo, nello spostarsi verso sud, aspirerà venti freddi nord-orientali sull'Italia, che entreranno sull'Adriatico a partire da Lunedì. Freddo e neve a quote basse in Appennino quindi, e onde gelide lungo le coste Adriatiche, meno fredde e di maggior qualità invece per Sardegna e Sicilia, mentre le coste esposte a s-w resteranno sottovento.
SINTESI METEO
Domenica 20: Nubi in rapido aumento su tutte le regioni, con piogge sparse al nord, al centro e sulla Sardegna. Deboli nevicate in montagna tra 800 e 1000 metri. Temperature massime in calo.
Lunedì 21: Schiarite al nord-ovest e sulle regioni del medio-alto Tirreno. Cieli ancora nuvolosi altrove con precipitazioni sparse, nevose sull'Appennino centrale intorno a 1000 metri, su quello meridionale fin verso i 1300 metri, in Calabria e Sicilia oltre i 1500 metri. Maestrale in Sardegna.
PREVISIONI SURF
Mar Ligure
Mar Ligure
Sabato 19: Mari poco mossi al mattino, tendenti a calmarsi col passare delle ore.
Domenica 20: Mari generalmente calmi o poco mossi, con venti da s-e in intensificazione nel pomeriggio.
Lunedì 21: Mari calmi ovunque, con venti moderati da terra sul settore di levante.
Isole Maggiori
Sabato 19: Sulla Sardegna occidentale onde in scaduta, non di qualità a causa di venti tesi sottocosta, con misura sui 1.5 m al mattino, fino a 0.8-1 m nel pomeriggio. Mareggiata attiva da N-W per la Sicilia, con venti forti fino a sera, e misura sui 2.5 m in costa nord (mattino) in calo fino a 2 m (pomeriggio), mentre 2 m con vento più side-off shore in costa sud-ovest (mattino) , in calo a 1.5 m + nel pomeriggio.
Domenica 20: Al mattino, sulla Sardegna occidentale, onde in crescita da S-W, specialmente in costa s-w, con venti in aumento anche sottocosta. Misura da 0.8-1 m fino a 1.3-1.5 nel pomeriggio, quando entrerà vento di maestrale a rovinare la qualità. Sulla Sicilia, ultime onde da ponente in scaduta, misura variabile tra 0.5 m e 1 m, a seconda dell'esposizione delle coste, con venti deboli. Nel pomeriggio aumentano i venti da ponente sottocosta, ma la risposta del moto ondoso arriverà troppo tardi.
Lunedì 21: Al mattino, sulla Sardegna onde da N-W sui 1.5 m, con venti moderati, in ripresa forte nel pomeriggio, quando la misura inizierà a crescere. Sulla Sicilia swell da W-NW, con venti moderati-forti, e misura sui 1.5-1.8 m; venti in calo lieve nel pomeriggio, quando la qualità delle onde migliorerà ovunque.
Mar Tirreno
Sabato 19: Sui settori centro-settentrionali mari poco mossi, mentre andando verso sud onde rifratte da N-W, con venti non troppo forti sottocosta, surfabili sulla Campania e Calabria, con misura da 0.5 a 1 m sulla prima, fino a 1.5 m + sulla seconda.
Domenica 20: Al mattino ultime piccole onde sulla Calabria, senza vento e di misura sui 0.5-0.8m. Riprende il libeccio ovunque dalla tarda mattinata-primo pomeriggio, con possibili piccole onde (0.5 m) prima dell'imbrunire sui settori centro-settentrionali.
Lunedì 21: Sui settori centro-meridionali, onde fino a 1.5-2 m al mattino, in lieve calo nel pomeriggio, assieme ai venti sottocosta. Calo più deciso salendo verso nord, quando si passerà a mare poco mosso prima di pranzo, visto il rapido ingresso di venti da terra. Sui settori settentrionali, possibili solo 0.8-1 m al mattino presto, di qualità, ma in rapidissima scaduta.
Mar Ionio
Sabato 19: Dopo la grossa swell della notte, entra impetuoso il vento da terra già prima dell'alba, e le onde rifratte da S-W, che all'inizio saranno prossime a 1.5-2 m, tenderanno a scadere rapidamente, con passaggio a mari poco mossi nel pomeriggio.
Domenica 20: Mari calmi o poco mossi.
Lunedì 21: Al mattino mari poco mossi ovunque, ma con moto ondoso da S-W in aumento a partire da alta Calabria e Puglia meridionale, con piccole onde possibili nel pomeriggio (0.5-0.8 m). Venti moderati.
Mar Adriatico
Sabato 19: Al mattino, su Marche settentrionali e bassa Romagna possibili 0.5 m da N-E, con venti deboli-moderati, in calo dal primo pomeriggio. Swell da Nord più a sud, più intensa andando verso sud, con onde sui 1-1.3 m su Abruzzo e Molise, e fino a 1.5 m + sulla Puglia. Venti forti, lieve calo verso sera.
Domenica 20: Al mattino possibili ultimi 0.5-0.8 m da Nord sulla Puglia, ma in rapida scaduta. Mari calmi o poco mossi altrove.
Lunedì 21: Al mattino piccole onde (0.5 m) possibili da Est inizialmente sull'alto Adriatico, in rotazione da N-E e crescita col passare delle ore. Al pomeriggio swell attiva da N-E dalla Romagna all'Abruzzo, con onde di circa 0.8-1 m, in crescita. Venti forti.
Ecco due istantanee di Giovedì mattina, prese dalle web-cam affacciate su due spot molto noti e molto affollati, in primavera-estate..... Chi c'era si è goduto una scaduta glassy di circa 1 m, lontano dalla vita frenetica, lontano da quella tensione che si respira solo quando le onde scarseggiano e il caldo ci soffoca nelle bare di metallo...
Al prossimo aggiornamento!!
Buon wee-end!!
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