Il tempo sull'Italia va definitivamente migliorando su tutte le regioni, grazie all'espansione di un cuneo anticiclonico verso tutto il Mediterraneo.
Come potete ben notare dall'ultima immagine fornita dal satellite, solo le estreme regioni sud-orientali del Paese restano interessate da nubi di tipo cumuliforme e rovesci locali, per lo più concentrati sulle aree montuose. Tali disturbi, collegati al minimo di pressione in allontanamento verso sud-est, tenderanno presto a lasciare l'Italia.
Un'altra area di alta pressione è presente sull'est Europa, mentre il centro motore del maltempo sul vecchio continente si trova a nord-est dell'Inghilterra, con un profondo minimo che arriva a 985 hPa. Connesso a tale ciclone ci sono vari fronti (freddi, caldi e occlusi), che tuttavia non riusciranno ad interessare direttamente l'Italia. Infatti l'alta pressione sarà un perfetto scudo capace di deviarli verso i paesi nordici, regalando belle giornate e caldo in accentuazione. Ad amplificare il caldo ci si metteranno le correnti sud-occidentali richiamate ai bordi sinistri dell'anticiclone, che man mano si spingerà verso est. Ne seguirà che il tasso d'umidità crescerà nei prossimi giorni, e le temperature cresceranno sia in quota sia al suolo. Le uniche zone non pienamente riparate dall'alta pressione saranno quelle Alpine e prealpine, dove nei prossimi giorni l'occasione di rovesci e temporali pomeridiani sarà sempre dietro l'angolo.
Come potete ben notare dall'ultima immagine fornita dal satellite, solo le estreme regioni sud-orientali del Paese restano interessate da nubi di tipo cumuliforme e rovesci locali, per lo più concentrati sulle aree montuose. Tali disturbi, collegati al minimo di pressione in allontanamento verso sud-est, tenderanno presto a lasciare l'Italia.
Un'altra area di alta pressione è presente sull'est Europa, mentre il centro motore del maltempo sul vecchio continente si trova a nord-est dell'Inghilterra, con un profondo minimo che arriva a 985 hPa. Connesso a tale ciclone ci sono vari fronti (freddi, caldi e occlusi), che tuttavia non riusciranno ad interessare direttamente l'Italia. Infatti l'alta pressione sarà un perfetto scudo capace di deviarli verso i paesi nordici, regalando belle giornate e caldo in accentuazione. Ad amplificare il caldo ci si metteranno le correnti sud-occidentali richiamate ai bordi sinistri dell'anticiclone, che man mano si spingerà verso est. Ne seguirà che il tasso d'umidità crescerà nei prossimi giorni, e le temperature cresceranno sia in quota sia al suolo. Le uniche zone non pienamente riparate dall'alta pressione saranno quelle Alpine e prealpine, dove nei prossimi giorni l'occasione di rovesci e temporali pomeridiani sarà sempre dietro l'angolo.
Questo varrà sicuramente fino a Sabato, anche se domani sera un piccolo disturbo accompagnato da libeccio potrà portare piccole onde in scaduta sul levante ligure (0.5 m) per Venerdì mattina. Sulle altre zone mari calmi ovunque.
Il transito della grossa depressione verso est potrà portare successivamente l'infiltrazione di aria fresca da W-NW dalla valle del Rodano, come mostra l'ultima immagine dei venti al suolo per domenica mattina (ore 8 locali). Se questo verrà confermato avremo a che fare con altre onde Domenicali in costa ligure e Sardegna occidentale, e poco o niente altrove.
Il transito della grossa depressione verso est potrà portare successivamente l'infiltrazione di aria fresca da W-NW dalla valle del Rodano, come mostra l'ultima immagine dei venti al suolo per domenica mattina (ore 8 locali). Se questo verrà confermato avremo a che fare con altre onde Domenicali in costa ligure e Sardegna occidentale, e poco o niente altrove.
Al prossimo aggiornamento per tracciare una linea di tendenza più chiara!
1 commento:
complimenti per il blog. Utilissimo
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