Le ultime previsioni sono state un po' errate, a causa si dei continui capricci modellistici (cambi di previsione, e difficile inquadramento della situazione abbastanza rara), sia per il poco tempo da me dedicato agli aggiornamenti. Perciò inizio scusandomi con tutti coloro che seguono il blog. I modelli hanno il diritto di sbagliare, sennò i meteorologi potrebbero anche cambiar mestiere (e i local surfare onde belle da soli).
Sull'Italia, la persistente circolazione meridionale delle correnti sta per cambiare direzione: ora è il turno del vento da nord, vento che quasi sempre porta con se aria più fredda, ma anche un pò più secca. Il cambio non avverrà prima di un ultima intensificazione del libeccio sui mari di ponente, che poi gradualmente girerà prima a N-W ed infine a Nord. Il ricambio d'aria sarà una benedizione per la pianura padana, che ormai vive da settimane sotto una cappa di nubi basse e aria inquinata ristagnante. Da domani, infatti, si tornerà a vedere il sole, grazie all'effetto favonico che il vento da nord porta con se nello svalicare le Alpi, ed anche un temporaneo aumento delle temperature (anche grazie al sole, ricercato numero uno in pianura Padana).
Sarà perciò un bel fine settimana al nord, e così pure al centro-sud, dopo il rapido passaggio di rovesci nevosi lungo l'Adriatico (fino a circa 600 m slm a fine evento) di domani sera, che poi venerdì andranno ad isolarsi tra Puglia, Calabria e n-e Siculo (quota neve in calo fino a 1000 m circa).
E poi? Bè l'inverno meteorologico è iniziato da 8 giorni, e visto che per ora vuole far sul serio, aspettiamoci un bel carico di freddo in arrivo. Da lunedì le correnti gireranno da N-E un po' ovunque, ed aria fredda dal Circolo polare Artico si metterà in moto verso sud con destinazione l'Italia....vedremo se sarà così.
Ecco un immagine che immortala il momento più ventoso del week-end, punto di transizione tra masse d'aria diverse. Domani sera irromperà impetuosa la bora sull'alto Adriatico, il foehn sulle pianure, che poi sfocerà sui mari di ponente con maestrale altrettanto forte. E le onde non mancheranno....
SINTESI METEO
VENERDÌ 10: ancora un po' instabile sul medio e basso Adriatico con qualche debole spruzzata di neve fino a quote collinari. Bello sul resto del Paese. Ventoso e più freddo ovunque.
SABATO 11: nevicate sulle creste alpine di confine, nuvolosità parziale ma tempo asciutto altrove.
DOMENICA 12: qualche nevicata sulle Alpi di confine, altrove ancora prevalenza di sole ma clima ulteriormente freddo.
DOMENICA 12: qualche nevicata sulle Alpi di confine, altrove ancora prevalenza di sole ma clima ulteriormente freddo.
PREVISIONI SURF
Mar Ligure
Mar Ligure
Giovedì 9: Al mattino mare da W-SW in rapido aumento, con vento anche attivo, soprattutto sul settore di levante. Dalle ore centrali cala il vento, per poi girare da terra rinforzando un pò ovunque, tranne sul Livornese, dove sarà side-shore e da N-W. Misura da 1.5 m al mattino presto fino a 2-2.5 m nelle ore centrali (2 m circa a ponente), che si manterrà costante nel pomeriggio, distendendosi e migliorando di qualità.
Venerdì 10: Al mattino piccole onde in scaduta sul settore di levante, per mare lungo da maestrale (0.5-0.8 m, forse un pò di più sul basso settore di levante). Venti deboli da terra e tempo buono. Tendenza a calo nelle ore centrali e passaggio a poco mosso nel pomeriggio.
Sabato 11: Mari generalmente calmi o poco mossi, con vento in rinforzo da s-w nel pomeriggio, senza particolari conseguenze.
Domenica 12: Al mattino mari poco mossi, con libeccio in rinforzo moderato; al pomeriggio possibili piccole onde da S-W un po' su tutti i settori, di misura non superiore a 0.5-0.8 m.
Isole Maggiori
Giovedì 9: Al mattino piccole onde da S-W in scaduta sui settori esposti di entrambe le isole, da 0.8-1 m sulla Sardegna e 0.5 m sulla Sicilia. Dalle ore centrali irrompe il maestrale sulla Sardegna, in maniera impetuosa, con moto ondoso in rapido aumento. Venti da ponente in rinforzo anche sulla Sicilia.
Venerdì 10: Mareggiata attiva con vento forte da N-NW su entrambe le isole, con onde fino a 2.5-3 m. Venti attivi per l'intera giornata sulla Sicilia, mentre sulla Sardegna dalla ore centrali ruotano a nord confinandosi al largo, garantendo onde grosse di qualità nel pomeriggio, a partire dalla costa n-w, in lieve calo (sempre sui 2 m però).
Sabato 11: Onde da N-NW in scaduta ovunque, con venti moderati sulla Sicilia, deboli o assenti in Sardegna. Misura sui 0.8-1 m in Sicilia, soprattutto in costa nord, 1-1.3 m sulla Sardegna, soprattutto a s-w.
Domenica 12: Ancora piccole onde da N-W, con venti deboli al mattino, in rinforzo da mare nel pomeriggio. Misura sui 0.5-0.8 m in Sicilia, circa 1 m in Sardegna (di più sul s-w dell'isola).
Mar Tirreno
Giovedì 9: Swell da S-W al mattino, in rotazione e rinforzo da W-NW nel pomeriggio a partire dai settori nord. Venti attivi sottocosta, misura sui 1-1.3 m al mattino, anche 1.5 m in aumento nel pomeriggio sul settore centro settentrionale, ed estensione verso sud sul far sera.
Venerdì 10: Sui settori centro settentrionali possibili piccole onde solo al mattino, da N-W, in rapida scaduta per l'ingresso di forti venti da terra. Onde più grandi, sui 1.2-1.5 m sui settori sud, specialmente della Calabria, anche qui in scaduta per l'ingresso di venti side-off shore, che resisteranno fino a sera però.
Sabato 11: Mari calmi o poco mossi quasi ovunque, solo piccole onde possibili da N-W (0.5 m) sulla Calabria. Venti deboli.
Domenica 12: Mari calmi o poco mossi, con venti in lieve rinforzo da s-w nel pomeriggio, senza particolari conseguenze.
Mar Ionio
Giovedì 9: Mari poco mossi quasi ovunque, solo sulla Puglia onde da S-W , in crescita fino al metro nel pomeriggio.
Venerdì 10: Mari poco mossi quasi ovunque, con venti molto forti da terra. Sulle zone esposte a n-e dell'alta Calabria swell attiva con mare un po' corto, mentre sulle zone a sud e quelle esposte ad est della Sicilia possibili piccole onde da N-E rifratte dalla grossa swell al largo, con venti da terra sottocosta (0.5-0.8 m).
Sabato 11: Sulla Calabria meridionale e sulla Sicilia orientale ancora possibili onde di qualità rifratte da N-E, di misura sui 1-1.3 m al mattino, in calo, ma surfabili fino a sera. Venti deboli da terra sottocosta.
Domenica 12: Mari calmi o poco mossi.
Mar Adriatico
Giovedì 9: Dopo le due giornate con swell da S-E di qualità ed inattesa, mattinata con venti da garbino. Nel pomeriggio, però, irrompe in maniera piuttosto violenta la bora sull'alto Adriatico, fino alla Marche tutte. Venti molto forti, con onde schiumose che si alzano in fretta e portano mare molto attivo verso sera, nonchè una buona dose di aria fredda, accentuata dalla sensazione di freddo del windchill.
Venerdì 10: Al mattino, sulla bassa Romagna e nord Marche, onde da N-E in scaduta, sui 0.5 m e in rapido calo, coi venti che ruotano da n-w. Onde più grandi, sui 0.8-1 m sulle Marche meridionali (in scaduta), e di misura maggiore scendendo verso sud, dove ci sarà ancora vento e mare attivi, in calo lieve solo nel pomeriggio (resiste invece sulla Puglia la mareggiata attiva).
Sabato 11: I venti sono ormai ruotati da maestrale su tutto l'Adriatico. Piccole onde da N-W possibili sul medio e basso Adriatico (0.5 m 0.8 m verso sud), tranne sulla Puglia, dove il mare sarà in calo da N-E, con onde anche sui 1.3-1.5 m, soprattutto a sud. Tendenza a calo generale un po' ovunque nel pomeriggio.
Domenica 12: Mari calmi sui settori nord, poco mossi al sud, ma in calo anche qui.
Al prossimo aggiornamento!!
Buon week-end!!
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