lunedì 12 ottobre 2009

Analisi ed Evoluzione 12 - 13 - 14 Ottobre 2009


Buongiorno a tutti!! Eccoci qua a tirare le somme sul week-end appena trascorso. Non tutto è andato come le aspettative purtroppo. Ad esempio in Adriatico la bora non si è vista (a parte a sud ma sempre poca roba) mentre in ligure le onde ci sono state, in un ottimo contesto meteorologico Domenica, ma la misura ha trovato difficoltà a raggiungere il metro, a parte durante qualche set fuori misura.
Purtroppo per le smentite dell'ultim'ora io non ero al corrente, visto che mi trovavo già tra onde Versiliesi sabato pomeriggio, ma cmq avevo g anticipato che ci sarebbe stato molta poca roba ad est.
Ora voltiamo pagina e guardiamo all'imminente cambio di stagione (Senza dimenticare che presto aggiungerò un report della due giorni in Toscana): Una valanga di vento freddo da nord sta per raggiungere l'Italia.
Un minimo di pressione da 1005 hPa è ora presente sul golfo ligure, ma è in rapido movimento verso est e in approfondimento, cosicchè questo pomeriggio sarà già in ex Jugoslavia, per poi traslare verso sud-est e posizionarsi tra Puglia e Albania raggiungendo i 995 hPa al suolo.
Tutto ciò a causa della estesa massa d'aria fredda che troviamo adagiata sulle Alpi ora (dove sta portando nevicate a Bassa quota su Austria per forte Stau alpino), in rapida discesa verso sud.
Le Alpi come al solito faranno da spartiacque portando al nord solo forte Favonio e cieli belli puliti, mentre al centro-sud, dove la protezione alpina non arriva, piogge sparse a carattere di rovescio o temporale, con maggior coinvolgimento del versante adriatico. Qualche nevicata (già in atto a 1500 m circa) su versanti più senttentrionali delle Alpi, dove qualche virga nevosa riesce a scavalcare il grosso muro montuoso prima di dissolversi per effetto Foehn.Domani tempo in miglioramento ovunque, a parte rovesci sparsi sull'estremo sud-est Italiano e confini Austriaci.Mercoledì recrudescenza dei fenomeni con maggior coinvolgimento dell'adriatico, dove i rovesci raggiungeranno anche il sud delle Marche,Abruzzo e Molise, oltre a Puglia Calabria e Sicilia.Le temperature saranno in forte calo, anche di 6-7 ° C al nord, dove in alcune zone, appena si calmerà il vento, potranno esserci le prime gelate notturne. Al centro prime nevicate in appennino, con quota neve in calo fino a 1600 circa.

Parlando di surf, è ora di tirar fuori la muta lunga in adriatico, più che altro per il vento freddo piuttosto che per il mare (ancora circa 20° l'acqua, piuttosto caldina). I venti oggi ruoteranno rapidamente da Garbino a Nord-Ovest, per poi fissarsi a Nord netto rinforzando notevolmente sul basso adriatico. I mari saranno molto a attivi, con onda da Nord,quindi meno coinvolto dal vento e più dalle onde di riflesso il Ravennate oggi. Onde in arrivo a partire da dopo pranzo, e chi è dal Riminese in giù dovrà cercare lo spot più riparato.
Domani venti attivi su tutto l'adriatico tra N e NW, quindi il Ravennate fuori dai giochi, mentre da Rimini a Vasto onde in crescita da mezzo metro fino a 2 metri e + andando verso sud.
Nella notte tra martedì e mercoledì i venti da N caleranno fino ad attenuarsi del tutto in mattinata di mercoledì, quindi occhio alla scaduta, di massimo un metro e come sappiamo bene in rapido dissolvimento. La situazione è questa per l'adriatico, ma meglio aggiornarsi ancora visto che i modelli non tengono in conto il fattore mare (caldo, può ancora amplificare i fenomeni) ed il forte gradiente termico in poche ore.
Ad Ovest oggi ultime onde di maestrale lungo in versilia, in rapida scaduta per l'ingresso di forti venti da terra in giornata, in Sardegna big swell da 4 Metroni, con vento che girerà da terrra entro sera (beati loro!!), 2,5 metri da ponente su Sicilia occidentale, belle onde da ponente con forti venti da terra su Lazio (dove finiranno prima), Campania e Calabria tirrenica (dove arriveranno a sera).
Domani venti da Nord spazzeranno il mediterraneo, quindi bellissima scaduta di 1,5 metri almeno su Sardegna occidentale,2 m da N su Calabria tirrenica e Sicilia settentrionale, piatto altrove.
Mercoledì ancora 1,5 metri da nord di riflesso per venti al largo su Sardegna Occidentale, piccole onde in scaduta su Sicilia e Calabria.

Ecco due immagini: la prima ci dice la situazione termica a 1450 m circa per le prime ore di giovedì (momento di massima intensità di freddo dell'irruzione da Nord), mentre la seconda inquadra la situazione prevista per questa sera (ore 20) quando il vento forte avrò invaso ormai tutto il mediterraneo occidentale.







Al prossimo aggiornamento!!

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